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Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri - RC Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Reggio Calabria
ISCRIZIONE ALL'ALBO

Note Informative

Il neolaureato in Medicina e Chirurgia ottiene la qualifica di medico-chirurgo e, come da Gazzetta Ufficiale n. 70 del 17.3.2020 - Decreto Legge 17.3.2020, n.18 Art.102  , il legislatore determina la laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia abilitante all'esercizio della professione di Medico Chirurgo.

Il neolaureato in Odontoiatria ottiene la qualifica di Odontoiatra ma non è automaticamente abilitato all'esercizio della professione medica. Che il rapporto di lavoro sia professionale o dipendente, è comunque soggetto al preventivo conseguimento dell'abilitazione all'esercizio.

Ma non basta...

Così come avviene per le altre professioni, è fondamentale l'iscrizione all'Albo degli Odontoiatri della propria provincia.
Il neolaureato abilitato alla professione può chiedere l'iscrizione all'Ordine presentando la documentazione necessaria scaricabile dalla sezione Professione -> Modulistica

Sarà cura degli uffici, alla prima data utile, sottomettere la richiesta al vaglio della Commissione del Consiglio dell'Ordine.

Contemporanemante (o successivamente) può presentare ulteriori attestati, master, specializzazioni, modifiche anagrafiche o quant'altro ritenga utile all'aggiornamento del fascicolo personale. Il professionista è vincolato dal possesso di un domicilio digitale (in precedenza anche PEC, Posta Elettronica Certificata) per le comunicazioni con l'Ordine.

L'appartenenza all'Ordine Professionale dà garanzia al cittadino che a svolgere la professione medica sia un soggetto in possesso del titolo abilitante e che si attiene alle norme deontologiche proprie della categoria.

Può sembrare anacronistico ma il primo atto normativo italiano risale al Decreto Legislativo del Capo Provvisorio dello Stato del 13 settembre 1946, n. 233   che, all'articolo 8 recita: "Per l'esercizio di ciascuna delle professioni sanitarie e necessaria l'iscrizione al rispettivo albo".

Il mancato rispetto della deontologia professionale determina l'applicazione di sanzioni disciplinari che vanno dal semplice avvertimento, censura, sospensione fino alla radiazione dall'albo. Per quest'ultimo grado il rapporto professionale o dipendente si interrompe con possibili conseguenze civili o penali.

Dall'iscrizione all'Albo deriva per tutti i medici l'obbligo del versamento di una quota annuale (art. 4 del DLCPS 233/1946   ) e il mancato pagamento di tale tassa comporta la cancellazione dall'Albo per morosità (Art. 11 del DLCPS 233/1946   ).